Querelle Lucca – Viareggio su Puccini, necessario ritrovare unità d’intenti nell’interesse di tutto il territorioIn merito alla querelle in atto fra i Comuni di Lucca e Viareggio sulle celebrazioni pucciniane per il 2024, il presidente di Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara Rodolfo Pasquini interviene con alcune considerazioni al riguardo. “Attorno al nome di Puccini – dice Pasquini – c’è stata spesso nel corso del tempo una sfida di campanile fra le due città che oggi speravamo di poter considerare superata. Purtroppo invece negli ultimi mesi, prima con la disputa sulla candidatura al titolo di capitale italiana della cultura, e adesso sulle celebrazioni per il 2024, questo dualismo è tornato prepotentemente alla ribalta. Un dualismo che non fa bene a nessuno e che rischia solo di indebolire l’efficacia di un cartellone che dovrebbe essere, al contrario, elemento di coesione fra le istituzioni”. “Puccini – aggiunge il presidente di Confcommercio – è un nome che tutto il mondo ci invidia, rappresentando un elemento di richiamo turistico e artistico di altissima qualità per tutta la provincia di Lucca. Un nome sul quale esortiamo dunque i due Comuni più importanti del nostro territorio a ritrovare unità d’intenti e, i due sindaci in particolare, a mettere da parte eventuali rancori personali nell’esclusivo interesse delle città che rappresentano”. “Le celebrazioni pucciniane – conclude Pasquini – sono un percorso che deve vedere il nostro territorio al lavoro in modo compatto, così che venga fatto tutto il possibile perché diventino un elemento di richiamo mondiale. E qualsiasi strada intrapresa che porti in una direzione diversa, sarebbe un errore imperdonabile”.