Pubblici esercizi presidi di sicurezza e contro la violenza di genere: grande successo per il convegno targato Fipe a Palazzo SaniPubblici esercizi intesi come presidi di sicurezza e baluardi – anche formativi e informativi – contro la violenza di genere. E’ questo il messaggio forte e chiaro arrivato questa mattina (martedì) da Palazzo Sani, sede di Confcommercio Lucca, dove si è svolta la partecipatissima presentazione del progetto #sicurezzaVera, nato da un protocollo siglato a livello nazionale da Fipe Confcommercio in collaborazione con il Gruppo donne imprenditrici della federazione stessa e la Polizia di Stato. Un progetto che al momento è in fase di proposta in 20 città italiane chiamate a fare da “pilota” ad un percorso che verrà poi esteso e rilanciato in tutta Italia. Fra queste città - pilota, appunto, Lucca. Alla giornata odierna hanno preso parte la presidente nazionale di Fipe Donne Valentina Picca Bianchi, la presidente provinciale di Fipe baristi Sandra Binchi, il prefetto di Lucca Francesco Esposito, il vice questore vicario di Lucca Mario Barbato, la dirigente della sezione anticrimine della Questura di Lucca Lina Iervasi, le assessore comunali Ilaria Vietina e Valentina Rose Simi e il vice comandante della polizia municipale di Lucca Bruno Bertilacchi. A fare gli “onori di casa” il presidente di Confcommercio Rodolfo Pasquini e la direttrice Sara Giovannini. Il progetto ha il fine di incrementare i livelli di sicurezza delle donne, individuando strategie e modalità sempre più efficaci e nuove per diffondere la cultura di genere, coinvolgendo la rete dei pubblici esercizi, realtà capillari e luci sul territorio, per far sì che ne diventino i principali divulgatori e promotori. Un punto di partenza, quello odierno, per far crescere una cultura sempre più forte di lotta alla violenza di genere.