“Progetto Natale” del Comune, il bilancio (negativo) di Ccn e Commissione Città di LuccaIn concomitanza con l’avvicinarsi della fine delle festività natalizie, il Centro commerciale Città di Lucca e la Commissione Città di Lucca di Confcommercio, attraverso la voce dei due rispettivi presidenti Matteo Pomini e Charles Di Benedetto, colgono l’occasione per tracciare un bilancio di quello che era uno dei periodi più attesi dell’anno per il mondo del commercio. “In queste settimane – dicono i due presidenti – abbiamo avuto modo di raccogliere le riflessioni dei nostri colleghi. Riflessioni di cui adesso intendiamo farci portavoce: non c’è dubbio che il mondo del commercio si sia approcciato con grande speranza a quello che doveva essere il Natale della definitiva ripartenza. Un avvicinamento al periodo natalizio contraddistinto dalla decisione del Comune di accollarsi quest’anno ogni questione burocratica ed economica legata al progetto delle luci di Natale, con un risparmio certamente apprezzabile per le tasche dei commercianti”. “Alle belle speranze – proseguono Pomini e Di Benedetto – ha fatto però seguito, alla “resa dei conti”, una forte delusione per quello che è stato il piano complessivo del Natale ideato dal Comune: luci senza un progetto organico, alcune strade e piazze rimaste inizialmente al buio e illuminate solo in un secondo momento, assenza pressoché totale di eventi di richiamo”. “Insomma – insistono i presidenti di Ccn e Commissione -, un panorama che ha reso impietoso il paragone fra Lucca e altre realtà a noi vicine. Certamente, dunque, si è trattato di un’occasione sprecata per rendere la nostra una città attrattiva in occasione del periodo delle festività. Questioni alle quali si è aggiunta, sinora, una mancata risposta dell’amministrazione comunale sulla concessione gratuita dei parcheggi a stallo blu nella fascia tardo pomeridiana, che la nostra associazione aveva richiesto diventasse operativa già durante le festività natalizia. E che torniamo a chiedere venga attuata subito adesso, in concomitanza con l’avvio dei saldi”. “Tutto questo – chiudono Pomini e Di Benedetto - non lo diciamo per polemica, ma per quella che ci pare una semplice e doverosa constatazione su cosa poteva essere e non è stato fatto. Su un argomento che ci sta particolarmente a cuore e per il quale offriamo all’amministrazione comunale piena disponibilità ad incontrarci da subito per programmare al meglio il 2022”.