Produzione e distribuzione di sacchetti da asporto merci, al via una campagna nazionale di controlli: occhio alle sanzioniConfcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara informa i propri associati che è in procinto di partire in questi giorni una operazione coordinata dal comando nazionale dei carabinieri – gruppo carabinieri forestali - che prevede controlli a campione in tutta Italia in materia di produzione, vendita, distribuzione (anche a titolo gratuito) e utilizzo di sacchetti non biodegradabili e compostabili. Di cosa si tratta? Dal 21 agosto 2014, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale 116/2014 della legge che ha convertito il decreto legge 91/2014, sono entrate in vigore le sanzioni per la commercializzazione dei sacchetti di plastica monouso per l’asporto merci non biodegradabili e compostabili. Il provvedimento è nato per risolvere l’impasse normativa, generatasi anche nei rapporti con la Commissione europea, che aveva di fatto “congelato” il divieto di commercializzazione e distribuzione dei sacchetti non conformi e le relative sanzioni. Pertanto, chi produce e commercializza i sacchetti di plastica deve oggi accertarsi della loro conformità alle norme di legge: per chi verrà sorpreso a consegnare ai propri clienti sacchetti non conformi, sono previste sanzioni piuttosto elevate.Confcommercio invita pertanto i propri associati interessati dalla materia al massimo rispetto della normativa, sottolineando come questi controlli interesseranno non soltanto le aziende produttrici dei sacchetti, ma anche i negozi che li utilizzano per l’asporto delle merci dei loro rispettivi clienti.