Ordinanza della Regione Toscana: stop ai giornali consultabili all'interno dei luoghi pubblici per limitare i contagiVietato mettere a disposizione giornali e riviste per la consultazione pubblica in luoghi pubblici e aperti al pubblico. Questo quanto prevede un’ordinanza firmata oggi (lunedì 18 maggio)dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, con cui prosegue l’impegno del governo regionale per integrare e migliorare le regole di sicurezza adottate con i protocolli nazionali.Il divieto introdotto con l’ordinanza - adottato ovviamente in via temporanea per il periodo dell’emergenza - individua una possibilità di contagio nella consultazione promiscua di giornali e riviste. La loro condivisione è dunque sospesa in pubblici servizi quali bar, pizzerie e ristoranti, stabilimenti balneari nonché in studi professionali e spazi dove esercitano le loro attività parrucchieri, estetisti e tatuatori.