Notte Bianca, un altro grande successo: tempo di bilanci e prospettive future per la manifestazione

Notte Bianca, è l’ora del bilancio conclusivo per un’altra grande edizione della manifestazione, perfettamente riuscita sotto tutti i punti di vista: artistico, culturale e ludico, ma anche del rispetto delle ordinanze e del piano sicurezza. Intanto alcuni numeri: le visite guidate a Palazzo Ducale (compresi i locali della Prefettura), al Teatro del Giglio, ai sotterranei di Santa Croce e San Paolino, al complesso di San Francesco, all’Archivio storico diocesano e alla Cappella di Sant’Ignazio hanno registrato il sold out, vedendo completati – ognuno di questi siti – i doppi turni di visita da 30 persone ciascuno, per un totale di 300 persone.

Altre 115 hanno preso parte invece alle visite guidate a Casa Puccini, suddivise in 5 diversi turni da 23 persone ciascuno. Per quanto riguarda le torri, sia la Torre delle Ore che la Torre Guinigi hanno registrato circa 300 ingressi a testa (dato leggermente approssimativo, questo, dovuto all’ingresso libero e di conseguenza alla mancata emissione di biglietti). Riguardo al numero totale di partecipanti alla manifestazione, la cifra si attesta sui dati degli anni scorsi.

Confcommercio, nel ribadire la massima soddisfazione espressa già a caldo dal presidente Ademaro Cordoni per l’ottima riuscita della serata, intende esprimere alcune considerazioni, da affiancare al dovuto e sentito ringraziamento rivolto a tutti coloro che hanno contribuito al perfetto svolgimento dell’evento (enti, sponsor, artisti, forze dell’ordine, associazioni di volontariato, siti interessati dalle visite, musei, commercianti):

“Come abbiamo già avuto modo di dire – si legge in una nota dell’associazione – l’organizzazione di quest’ultima Notte Bianca è stata la più complicata di sempre, in virtù delle prescrizioni in materia di sicurezza imposte dal Governo. La nostra associazione ha compreso appieno l’emergenza scaturita dai tempi ristretti di applicazione delle misure emanate a seguito dei fatti di piazza San Carlo a Torino dello scorso 3 giugno: per questa ragione, di concerto con tutti gli enti coinvolti, Confcommercio si è rimboccata le maniche per ottemperare alle indicazioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riuscendo a recuperare a tempo di record risorse economiche a quel punto necessarie, ma inizialmente non preventivate”.

“A conti fatti – prosegue la nota – questa edizione della Notte Bianca è costata più o meno il doppio delle precedenti, proprio per i costi aggiuntivi legati alla sicurezza. Partendo dal concetto che tali misure di sicurezza diverranno probabilmente permanenti, occorre sin da ora evidenziare una doppia necessità se si intende portare avanti anche in futuro la manifestazione: la prima è una adeguata programmazione e preparazione del piano della sicurezza, così come avviene per gli eventi cittadini con maggior afflusso di pubblico. La seconda, un piano per individuare le risorse economiche mirate a coprire i costi di questo piano”.

“Al di là dell’emergenza straordinaria verificatasi quest’anno – termina la nota -, la nostra associazione non è infatti in grado da sola di individuare questo tipo di somme”.