Notte Bianca, un altro grande successo: 60-70 mila persone a Lucca per una festa da ricordareVa in archivio con un altro grande e indiscutibile successo l’ottava edizione della Notte Bianca di Lucca, che ha richiamato sabato sera in città una folla stimata in circa 60 – 70 mila persone, in linea con i numeri delle precedenti edizioni. La manifestazione organizzata da Confcommercio e Comune, in collaborazione con Prefettura, Provincia, Camera di Commercio, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Banco Bpm e azienda Bei & Nannini ha dimostrato ancora una volta di essere seguita e amata da un pubblico ormai consolidato, intercettando persone di tutte le età: girando per le vie del centro ieri sera era facile osservare la presenza di tantissime famiglie con bambini, ma anche persone anziane che hanno colto l’occasione per partecipare a una delle tante visite guidate o aperture straordinarie, oppure per ammirare gli eventi artistici sparsi per il centro storico, prima di lasciare spazio ai giovani giunti per prender parte alla sezione più ludica dell’evento, con la musica dei deejay set nei locali. Confcommercio, nell’esprimere tutta la sua soddisfazione per l’esito della serata, inizia sin da ora a pensare alla prossima edizione: “Il nostro obiettivo – afferma il direttore Rodolfo Pasquini – è quello di rendere ancora più ricca la parte culturale e storica. La Notte Bianca rappresenta e vuole rappresentare sempre più una occasione per scoprire i mille tesori di questa città, spesso sconosciuti ai lucchesi stessi. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento: dagli enti partner agli sponsor privati, passando per i responsabili di torri, palazzi, chiese, musei e sotterranei delle Mura che hanno reso possibile visite guidate e aperture straordinarie, per arrivare a tutti gli artisti che hanno messo in scena i loro spettacoli e ai commercianti che hanno ravvivato la città con le proprie iniziative personali. Un ringraziamento speciale va alle guide che hanno reso possibili le visite, a partire dal sindaco Alessandro Tambellini in persona, “Cicerone” d’eccezione a Palazzo Orsetti”. Confcommercio coglie infine l’occasione per puntualizzare un aspetto legato alle visite alla Torre delle Ore e alla Torre Guinigi: passandoci davanti ieri sera, ad un primo impatto l’assenza di code poteva far pensare ad un afflusso minore rispetto agli scorsi anni. In realtà, in accordo col Comune, quest’anno è stato deciso per ragioni di sicurezza di evitare proprio le code rendendo obbligatoria la prenotazione (gratuita) per visitare le due torri, con gruppi composti massimo da 30 persone, in modo che ognuno avesse un orario ben preciso in cui recarsi sul posto senza dover attendere in strada e creare assembramenti lungo via Fillungo e via Sant’Andrea.