“Massarosa, posticipare l’ingresso della tassa di soggiorno”: appello di Confcommercio e VerdelagoA Massarosa arriva la tassa di soggiorno e Confcommercio Versilia e l’associazione Versilia Verdelago, a cui sono iscritte la maggior parte delle strutture, esprimono le loro perplessità in merito. «Dal primo agosto – si legge in una nota - entrerà in vigore la tassa di soggiorno, che saranno tenuti a pagare gli ospiti delle strutture ricettive per i primi 5 giorni di permanenza. L'Importo sarà di 1,5 euro a testa per l'alta stagione e 1 euro per la media bassa stagione, senza distinzioni tra tipologie di strutture. Una misura in atto in molti comuni “turistici” italiani. Per volontà dell’amministrazione la tassa verrà introdotta quindi nel mezzo della stagione turistica con un allungamento dell'alta stagione fino al 30 di Novembre, nonostante il nostro parere contrario espresso nelle riunioni avute. A Massarosa stiamo costruendo con fatica un’offerta turistica cercando di valorizzare il territorio e di far crescere l'accoglienza anche in numero di posti letto. Nel 2021 si sono registrate 14000 presenze, un numero che porterebbe un gettito della tassa di soggiorno che coprirebbe a malapena i costi per gestirla e che con questi valori non sarà certo in grado di rappresentare una risorsa economica per incentivare il turismo. Senza contare che tale imposta scoraggerà sicuramente l'afflusso turistico in un entroterra che oggi viene scelto in alternativa al lungomare anche per questioni economiche, almeno fino a quando non saremo in grado di offrire alternative organizzate al soggiorno balneare. Oggi, a tre settimane dall'entrata in vigore della tassa di soggiorno, le strutture ricettive, oltre a non essere state informate direttamente dall'amministrazione in maniera adeguata, non sono ancora state dotate degli strumenti necessari per operare. La tassa entrerà in vigore nel bel mezzo della stagione estiva con prenotazioni ricevute per importi al netto della tassa di soggiorno: il cliente non essendo stato informato al momento che ha effettuato la prenotazione potrebbe rifiutarsi di pagarla ed in quel caso la struttura dovrà accollarsi il costo. Per questi ed altri motivi Confcommercio Versilia e Versilia Verdelago ritengono opportuno rivedere l'opportunità di istituire tale tassa o quanto meno la data di introduzione della stessa ed individuarla a partire da gennaio 2023, dando così modo al settore di organizzarsi e sfruttare questo tempo per portare alla luce tutte le strutture “fantasma” presenti nel Comune di Massarosa permettendo di avere un quadro realistico delle presenze e valutare l'opportunità economica di istituire la tassa di soggiorno».