Luci di Natale 2019 a Lucca, partito il progetto "E lucevan... le note"Ha preso il via in questi giorni il montaggio delle prime installazioni riguardanti il progetto delle “Luci di Natale 2019” che vedrà uniti quest’anno il centro storico e il quartiere di Borgo Giannotti. Così come anticipato nei mesi scorsi, quest’anno il Centro commerciale Città di Lucca di Confcommercio – responsabile come da tradizione del progetto delle luci – in collaborazione e con il contributo dell’amministrazione comunale e in particolar modo con l’assessore alle attività produttive Valentina Mercanti, si è mosso con grande anticipo rispetto al passato, predisponendo un progetto di illuminazione innovativo dal titolo “E lucevan.. le note”, ispirato a Giacomo Puccini e dedicato anche ai 200 anni del Teatro del Giglio. Progetto che sta riscuotendo commenti molto favorevoli, trattandosi di un qualcosa di nuovo per la città di Lucca, mai visto prima. “Purtroppo però – commenta il presidente del Ccn Matteo Pomini – restano ancora alcune criticità da risolvere: alcune vie del centro storico al momento attuale non hanno ancora raggiunto infatti il numero minimo di adesioni per l’accensione delle pendane e rischiano pertanto seriamente di non essere illuminate. Se così fosse sarebbe davvero un grosso peccato, visto che il progetto di quest’anno ha le potenzialità per rendere la città calda e accogliente come non mai in occasione delle festività natalizie e di conseguenza per attrarre un numero di visitatori ancora maggiore rispetto agli anni scorsi. Il nostro invito pertanto è rivolto a tutti i colleghi che ancora non lo abbiano fatto, affinché aderiscano al progetto delle luci: per una riuscita completa del progetto e per una città veramente a festa occorre un piccolo sforzo da parte di tutti”. Questo l’elenco delle strade che ad oggi non hanno ancora raggiunto il numero necessario di adesioni – ovvero sia il 70 per cento delle attività di una via - e rischiano dunque al momento di rimanere al buio: Fillungo, via Santa Lucia, via Vittorio Veneto, via Mordini, piazza San Giusto, via Sant’Andrea, via Elisa, Corso Garibaldi. “Negli anni scorsi – conclude Pomini – spesso abbiamo evidenziato la scarsa partecipazione delle grandi catene commerciali alle attività delle città. Ebbene, da un attento controllo delle adesioni raccolte, abbiamo scoperto che quest’anno, nella sola via Fillungo, dei 75 che ancora non hanno aderito ben 50 sono cosiddetti negozi tradizionali. Un dato su cui riflettere”. “Ringrazio i commercianti che hanno aderito, - commenta l’assessore Valentina Mercanti - dimostrando di avere un grande attaccamento per la città. Un ulteriore dimostrazione di quanto i negozi siano fondamentali per il nostro territorio. Mi auguro che le adesioni aumentino, abbiamo cercato di avere un bel progetto, ma si potrà realizzare appieno solo con l'aiuto di tutti, se ognuno fa il suo pezzettino insieme possiamo fare grandi cose”.