La Toscana torna arancione a partire da domenica 14 febbraio: rabbia e amarezza di Confcommercio

Ora è ufficiale: la Toscana, a partire dalla mezzanotte fra sabato 13 e domenica 14 febbraio tornerà ad essere di colore di rischio covid “arancione”. Insieme alla nostra regione passano in area arancione anche Abruzzo, Liguria e la Provincia autonoma di Trento. Il cambio di colore comporterà come noto nuove e ulteriori restrizioni per le attività commerciali, come ad esempio la chiusura al pubblico a pranzo per i ristoranti, ai quali resterà consentito soltanto (così come ai bar) l’asporto e il domicilio.

In attesa di una più approfondita analisi, Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara esprime a caldo rabbia e amarezza, sia per il fatto che le proprie richieste di far entrare in vigore la zona arancione a partire da lunedì 15 non siano state ascoltate, sia per le tempistiche di comunicazione da parte del Governo, ancora una volta incomprensibilmente rimandate all’ultimo minuto.

Non è accettabile che una decisione di questa portata venga ufficializzata appena 30 ore prima della sua entrata in vigore, con centinaia di ristoranti che avevano da giorni prenotazioni “sold out” per il pranzo di domenica 14 – giorno di San Valentino -, con relativi e costosi ordini già effettuati ai propri fornitori.