G7 a Lucca, incontro Comune - Confcommercio: un primo quadro sulla zone del centro con limitazioniImportante incontro questa mattina (martedì) a Palazzo Orsetti fra una delegazione di Confcommercio formata dal presidente Ademaro Cordoni, dal presidente della Commissione centro storico Giovanni Martini e la presidente del Centro commerciale Città di Lucca Simona Barsotti, una delegazione di commercianti di diverse zone del centro e l’amministrazione comunale.Tema dell’incontro, fortemente richiesto dalla Commissione e per il quale il Comune ha dato la sua disponibilità, era la logistica della città in occasione dell’ormai prossimo G7 dei Ministeri degli Esteri, in programma a Lucca lunedì 10 e martedì 11 aprile. La volontà dei commercianti era ed è quella di avere chiarimenti su quelle che saranno le zone del centro soggette a misure di sicurezza e restrizioni, in modo così da poter organizzare nel migliore dei modi il lavoro delle rispettive attività, sia per quanto riguarda l’acquisto delle merci che la chiamata dei dipendenti, ma anche per fornire indicazioni precise alla propria clientela o addirittura per decidere se restare chiusi o meno con le attività stesse.Durante l’incontro è stato fornito alla delegazione di Confcommercio e agli imprenditori presenti un quadro non ancora definitivo, ma comunque già sufficientemente chiaro, sulle zone coinvolte dal piano – sicurezza del G7. In particolare, sono state individuati due “quadrilateri”, il più ampio dei quali interesserà piazza Napoleone, piazza del Giglio, piazza San Michele, piazza San Gusto, strade di collegamento fra esse e vie adiacenti a Palazzo Orsetti; l’altro quadrilatero riguarda invece l’area attorno a piazza San Francesco.In entrambe le aree l’accesso sarà consentito soltanto ai residenti, agli imprenditori la cui attività si trovi all’interno di questi due quadrilateri ai rispettivi dipendenti di ogni attività e ai clienti degli alberghi, i cui nominativi dovranno essere comunicati dagli albergatori stessi. Esclusi tutti gli altri, dai semplici visitatori ai fornitori, fino ai corrieri.“Questo provvedimento – si legge in una nota di Confcommercio – interesserà certamente le giornate di lunedì 10 e martedì 11 aprile. La nostra richiesta è che le limitazioni non siano in vigore già dalla domenica trattandosi di quella delle Palme, giorno dedicato per tradizione al culto ma anche alle passeggiate in città, che per certi versi rappresenta l’avvio ideale della bella stagione in quanto inizio della settimana di Pasqua”.“Sappiamo bene – termina la nota – che in ballo ci sono questioni di sicurezza importantissime per le quale l’amministrazione ci ha comunicato che non sarà coinvolta direttamente nelle decisioni che verranno prese, ma auspichiamo che chi di dovere tenga conto anche delle esigenze di un tessuto economico appena uscito da un inverno drammatico dal punto di vista commerciale”.