Emergenza coronavirus, Pasquini e Bertolani: "E - commerce e grande distribuzione aiutino le piccole e medie imprese in ginocchio"Il perdurare dello stato di emergenza legato al coronavirus porta il direttore di Confcommercio Rodolfo Pasquini ad esprimere alcune considerazioni. “E’ ormai palese – afferma Pasquini- come l’incertezza di questa situazione stia mettendo in ginocchio il settore turistico ed il commercio tradizionale di vicinato, veri pilastri della nostra economia basata su piccole e medie imprese di qualità, che già stavano cercando di risollevarsi dalla decennale crisi economica e che stanno pagando un tributo altissimo. Ci sono però due “vincitori” in questa situazione: l’e-commerce e la grande distribuzione organizzata, con i colossi del ramo che stanno facendo registrare fatturati record e ingenti guadagni rispetto alla fase precedente l’emergenza”. “Riteniamo quindi – termina Pasquini - che a queste due realtà, che stanno “beneficiando” economicamente delle restrizioni imposte a famiglie ed imprese, potrebbe essere chiesto un contributo maggiore per la ripartenza dell’intero sistema. Potrebbero a nostro avviso essere studiate misure ad hoc di carattere temporaneo finché perdurerà questo stato di cose, visto che si tratta di aziende che non registreranno certamente contrazioni di ricavi nei prossimi mesi”. Posizione, quelle di Pasquini, condivise appieno anche - per quanto riguarda il territorio della Versilia - dal presidente di Confcommercio Viareggio Piero Bertolani.