Dopo la devastazione, la conta dei danni: subito ristori alle imprese colpite, per permetter loro di rialzarsi e ripartireConfcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara ritorna sulla questione della catastrofica ondata di maltempo che ha travolto gran parte della Toscana fra giovedì e venerdì. “In primo luogo – si legge in una nota dell’associazione – intendiamo ribadire la nostra totale vicinanza umana a tutte le persone colpite. In questa tragedia c’è chi ha perso i propri cari, la casa, l’attività economica o altro ancora. E’ soprattutto a loro che in questo momento rivolgiamo i nostri pensieri”. “Abbiamo apprezzato – prosegue Confcommercio – la celerità con la quale Governo e Regione Toscana hanno proclamato gli stati di emergenza nazionale e regionale. Adesso, però, vano comprese al loro interno anche le province di Lucca e Massa Carrara". “Nei nostri territori – insiste la nota – ci sono imprenditori che hanno visto distrutti i loro stabilimenti balneari, allagati i loro negozi, colpite le loro attività. Servono ristori immediati per le imprese, che consentano loro di rimettersi in piedi e ripartire, snellendo al massimo i tempi burocratici così come consentito dalla procedute della dichiarazione di emergenza nazionale”. “La nostra raccomandazione agli imprenditori coinvolti – termina la nota – è quella di raccogliere nel modo più minuzioso possibile prove video e fotografiche dei danni subiti, in modo così poi da poter presentare al momento opportuno tutta la documentazione necessaria”. L’associazione coglie l’occasione per ricordare e sottolineare l’operato della Fondazione Orlando, ente no profit costituito nel 2000 dal Sistema nazionale di Confcommercio e da sempre a fianco in modo concreto delle imprese in casi di calamità come questo, che certamente anche stavolta sarà pronta a fare la sua parte.