"Decreto Rilancio": il presidente del Consiglio Conte annuncia nuove misure per la ripartenza dell'economiaNella serata di mercoledì 13 maggio il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato nel corso di una conferenza stampa i contenuti del cosiddetto "Decreto Rilancio", nuova misura varata dal Governo contenente diverse misure per il rilancio delle imprese.Ecco alcuni dei punti del decreto.Contributo a fondo perduto a favore dei soggetti titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo, titolari di partita IVA, con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro (purché l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi di quello del mese di aprile 2019) Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni. Incentivi fiscali per le spa o srl con capitale compreso tra cinque e cinquanta milioni di euro, che nei mesi di marzo e aprile 2020, abbiano subito una riduzione complessiva del fatturato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente in misura non inferiore al 33%. Abolizione IRAP: per le imprese con ricavi fino a 250 milioni di euro cancellazione del versamento dell’Irap fissato per il prossimo 16 giugno. Abolizione prima rata IMU per alberghi e stabilimenti balneari Credito di imposta per attività in locazione o affitto di azienda (pari al 60% del canone in caso di contratti di locazione immobiliare e al 30% in caso di affitto d’azienda). Tax credit vacanze. Credito d’imposta per nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 40.000 per il pagamento dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive. Sarà utilizzabile dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 nella misura di 500 euro per ogni nucleo familiare, 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e 150 euro per quelli composti da una sola persona. Credito d'imposta del 60% per l’adeguamento degli ambienti di lavoro. Fondo per la promozione del turismo in Italia con una dotazione di 30 milioni di euro per l’anno 2020. Proroga di nove settimane degli assegni di cassa integrazione. Le procedure di licenziamento collettivo e i licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo sono sospesi per cinque mesi a partire dal 17 marzo 2020. Bonus autonomi: 600 euro subito, perché saranno dati a chi ne ha già beneficiato, “poi ci riserviamo di integrarli con un ristoro fino a 1000 euro", ha detto Conte. Lavoro agile (smartworking). Fino alla cessazione dello stato di emergenza i genitori lavoratori dipendenti che hanno almeno un figlio minore di quattordici anni, hanno diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile anche in assenza degli accordi bozza e a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione.