Confcommercio Viareggio "richiama" gli stabilimenti balneari: "Niente concorrenza sleale nei confronti dei ristoranti"

"Questo ultimo weekend è stato molto positivo per gli operatori del turismo cittadino, ma riteniamo doveroso richiamare alcuni stabilimenti balneari al rispetto delle regole". Confcommercio Viareggio lancia un appello affinché con l'auspicato grande afflusso di turisti non si pongano in essere comportamenti non conformi alle leggi in materia di commercio e somministrazione.

"A seguito di segnalazioni ricevute - si legge in una nota dell'associazione -, abbiamo saputo che alcuni gestori di ristoranti all'interno dei bagni utilizzano dei buttadentro per invitare i visitatori della Passeggiata a entrare e pranzare nei ristoranti della struttura quando invece la ristorazione è consentita solamente come pratica accessoria per coloro che usufruiscono dell’arenile".

"Utilizzare personale apposito - prosegue Confcommercio - o attrarre clienti attraverso cartelli di pubblicità o offerte speciali non è consentito e si tratta pertanto di una concorrenza sleale per i ristoranti della Passeggiata, che può portare a multe anche pesanti per i trasgressori. Analogamente non è consentito da alcuna normativa il commercio di costumi, teli e prodotti cosmetici all'interno degli stabilmenti: anche in questo caso abbiamo ricevuto alcune lamentele e inviatiamo a cessare questo compotamento, anch'esso potenzialmente foriero di sanzioni".

"Da anni - chiude la nota - facciamo della legalità uno dei nostri cavalli di battaglia, spronando le autorità e collaborando con esse a combattere ogni forma di abusivismo e di irregolarità: il nostro auspicio è che ogni impresa svolga la sua attività nel pieno rispetto delle regole che la disciplinano, puntando sulla qualità che senz'altro la contraddistingue ed evitando sconfinamenti in campi non consentiti".