Confcommercio incontra l'assessore Mercanti: il piano di rilancio del commercio il primo atto da affrontareProficuo incontro questa mattina (venerdì) a Palazzo Orsetti fra l’assessore alle attività produttive del Comune di Lucca Valentina Mercanti e una nutrita delegazione di Confcommercio formata dal direttore Rodolfo Pasquini, dal vicepresidente Benedetto Stefani, dai membri di giunta Federico Lanza e Dante Pieroni e dal funzionario Vittorio Bini.Un incontro, questo, richiesto pochi giorni fa dallo stesso Stefani: tanti i temi affrontati nel corso della riunione, con l’obiettivo reciproco di iniziare da subito un percorso di concertazione sulle molteplici questioni che investono il mondo del commercio.Nello specifico, Confcommercio ha illustrato all’assessore le problematiche riguardanti il centro storico, ma anche i quartieri periferici, la raccolta dei rifiuti, la tutela dei negozi storici, la richiesta di abbassamento dell’Imu per i fondi commerciali e altri ancora. Mercanti si è dimostrata attenta e sensibile rispetto alle questioni poste dai rappresentanti dell’associazione di Palazzo Sani ed è stato convenuto di individuare come priorità da affrontare in questa prima fase un piano di rilancio del commercio che metta insieme tutte le tematiche individuate e che possa costituire un utile strumento di preparazione al piano delle funzioni.Un atto cioè che preveda e indichi uno sviluppo armonioso e organico del commercio, contrariamente a quanto sta accadendo adesso per alcuni settori come ad esempio quelli della ristorazione e dei negozi di vicinato.Una risposta dunque, da parte del Comune in continuità con quanto fatto dall’assessore Giovanni Lemucchi nel precedente mandato amministrativo e che risponde alle sollecitazioni più volte espresse da Confcommercio, dalla Commissione centro storico e dal sindacato Fipe (ribadite anche in questi giorni anche dal presidente stesso di Fipe ristoratori Stefani) di riprendere, estendere e dunque migliorare la cosiddetta moratoria adottata all’inizio del 2016 per decretare lo stop a nuovi bar e paninoteche in centro storico.Un passaggio, questo, giudicato importante e positivo da parte di Confcommercio, che aveva individuato già nei mesi scorsi il piano delle funzioni come il principale punto da affrontare per la nuova amministrazione comunale, nel documento programmatico sottoposto all’attenzione dei candidati sindaco.