Arriva la legge sul libro e la lettura, la soddisfazione (e il ruolo decisivo) del Sistema Confcommercio L'Italia si allinea agli altri paesi europei. Come sempre auspicato da Ali Confcommercio - il sindacato nazionale dei librai - arriva la legge sul libro e la lettura. I punti salienti sono: istituzione della capitale italiana del libro (che cambierà ogni anno) Carta per i consumi culturali per i meno abbienti e costituzione di un fondo per la povertà educativa alimentato anche da donazioni private Aumento della dotazione tax credit librerie Piano d'azione triennale per promuovere la lettura Patti locali per la lettura Individuazione della scuola polo per il servizio bibliotecario scolastico Modifica della legge Levi 128/2011 Proprio riguardo la legge Levi, queste le modifiche essenziali: Sconto sui libri nuovi al cliente finale dal 15% al 5% per tutti gli operatori (compreso mondo online) Limite allo sconto in merce al 5% per i libri di varia e al 15% per libri scolastici Promozioni editori: una per marchio editoriale con sconto fino al 20% con esclusione dei titoli pubblicati nei 6 mesi precedenti Promozioni punti vendita fisici e online: una per punto vendita con sconto fino al 15% No promozioni editore e punti vendita a dicembre (i periodi dovranno essere indicati da appositi decreti)Istituzione albo librerie di qualità (ma serve decreto)"La legge - commenta Dante Pieroni, presidente di Federcartolai Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara - è un risultato storico al quale il Sistema Confcommercio ha contributo in maniera incisiva. Per questo puntiamo a dare ancora più forza al nostro sindacato, aumentando il numero degli iscritti"..