Home Anche i negozi di calzature e accessori avranno diritto ai ristori del Governo: la soddisfazione di Federmoda

Anche i negozi di calzature e accessori avranno diritto ai ristori del Governo: la soddisfazione di Federmoda


Federazione Moda Italia Confcommercio esprime soddisfazione per l'accoglimento da parte del Consiglio dei ministri delle richieste dell’Associazione che prevedevano l'integrazione, con il codice Ateco 47.72.10 "Commercio al dettaglio di CALZATURE e ACCESSORI", dell'allegato 2 del decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149. I negozi di calzature che hanno subito restrizioni nelle zone rosse e che erano stati esclusi ingiustamente dal Decreto Ristori bis potranno così accedere al contributo a fondo perduto e alle altre misure come, ad esempio, il credito d'imposta del 60% dell'affitto per i mesi di ottobre, novembre e dicembre. Resta ancora escluso il codice Ateco 47.71.30 "Commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie".

“Un doveroso segnale di attenzione al settore moda, che vive di stagionalità e, già in forte sofferenza, subisce restrizioni nel momento più importante dell'anno”: così il presidente di Federazione Moda Italia Confcommercio, Renato Borghi, commenta le novità del Decreto Legge “Ristori ter”.

“Al Governo – prosegue - chiediamo di indennizzare anche i negozi di camicie e maglierie che, pur essendo chiusi, inspiegabilmente non rientrano ancora tra i beneficiari delle misure. Vogliamo poter esercitare il nostro diritto di fare impresa e di lavorare. Servono però ristori congrui e a geometrie variabili anche nelle aree arancioni e gialle, altrimenti si correrà il rischio di perdere per sempre una parte importante di un tessuto d'imprese che s'intreccia, come trama e ordito, nel futuro delle nostre città. I nostri negozi, infatti, fanno vivere le comunità, illuminando animi e strade, offrendo sicurezza, decoro, cordialità e relazioni sociali”.

Il nuovo Decreto-legge ha previsto un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO del 200% rispetto a quello del mese di maggio 2020 e misure a sostegno delle aziende che sono state sospese nella zona rossa come, ad esempio, il credito d'imposta cedibile al proprietario dell'immobile locato pari al 60% dell'affitto per ciascuno dei mesi di ottobre, novembre e dicembre.