Aiuti alle imprese, l'analisi dei provvedimenti varati dal Consiglio comunale di LuccaAll’indomani del Consiglio comunale di Lucca che ha visto l’approvazione di un ordine del giorno che vara misure a sostegno delle imprese commerciali del territorio, Confcommercio esprime le proprie valutazioni al riguardo. “Circa un mese fa – si legge in una nota dell’associazione -, non appena ripartita in modo deciso la curva dei contagi, Confcommercio e la sua Commissione Città di Lucca avevano scritto due diverse lettere all’amministrazione comunale, all’interno delle quali erano illustrate una serie di richieste – proposte sia per il centro storico che per i quartieri della prima periferia, per sostenere le imprese lucchesi costrette nuovamente a fare i conti con le gravissime ricadute della seconda ondata covid. A queste lettere sono poi seguiti una serie di confronti sia telefonici che in videoconferenza con il sindaco Alessandro Tambellini e gli assessori Chiara Martini e Francesco Raspini”. “Oggi – prosegue la nota – prendiamo atto del fatto che alcune delle nostre richieste siano state accolte e di questo non possiamo che ringraziare l’intero Consiglio comunale, vale a dire sia i gruppi di maggioranza che di opposizione. Nello specifico, erano state nostre richieste quelle di prolungare la gratuità del suolo pubblico per tutti e l’abbattimento della tariffa sui rifiuti per le attività costrette a rimanere chiuse, così come la concessione di permessi gratuiti per gli imprenditori che debbano entrare all’interno della Ztl per effettuare delle consegne, e infine la gratuità dei parcheggi a stallo blu sull’intero territorio comunale, quindi centro storico e quartieri esterni”. “Per quanto riguarda la sosta – insiste Confcommercio – l’ordine del giorno approvato in Consiglio prevede al momento la gratuità degli stalli blu dal 7 dicembre al 10 gennaio: su questo punto chiediamo che si aspetti ancora qualche giorno a ratificare ufficialmente le date, in attesa di capire le decisioni del Governo sul “colore” della Toscana. Va da sé infatti che se la nostra regione al 7 dicembre fosse ancora “zona rossa”, con la conseguente chiusura di molti negozi, diventerebbe inutile concedere la gratuità dei parcheggi. Misura, quest’ultima, che riteniamo invece di fondamentale importanza per invogliare le persone a fare acquisti nei negozi tradizionali, una volta che la Toscana sarà tornata di nuovo quantomeno “zona arancione”. “Spiace invece – insiste la nota – dover constatare il fatto che fra le misure approvate dal Consiglio comunale non vi sia lo spegnimento quantomeno in orario diurno dei varchi telematici, da noi richiesto con forza. Come già visto in primavera e in estate, la possibilità per i cittadini di entrare all’interno della Ztl anche solo per il carico e scarico delle persone era una misura comunque importante non solo dal punto di vista pratico, ma anche psicologico, trasmettendo un senso di apertura che invogliava a sua volta le persone a recarsi in città. Ecco perché chiediamo che su questo punto ci possa essere un ripensamento”. “Ultimo ma non per importanza – termina Confcommercio – è il tema degli affitti per i fondi commerciali: apprendiamo che il bando per la concessione dei contributi verrà riaperto e chiediamo che questo avvenga in tempi rapidi, di pari passo con l’attivazione di sgravi sull’Imu che consentano poi ai proprietari dei fondi di ridurre a loro volta i canoni agli imprenditori”.