Accessibilità alla città, Confcommercio e Commissione chiedono ai candidati sindaco un progetto di rilancio mirato“Un progetto concreto e articolato mirato a rilanciare il centro storico di Lucca e a donargli di nuovo quell’appeal commerciale e non solo che da sempre lo rende unico nel panorama delle città d’arte”.Questa la richiesta che Confcommercio e Commissione centro storico rivolgono a tutti i candidati sindaco per le elezioni comunali della prossima primavera. Spunto di partenza è la notizia della delocalizzazione della storica Ferramenta Rossi, che dal centro storico sta per trasferirsi nel quartiere di Sant’Anna.“Negli ultimi giorni – si legge in una nota congiunta – la nostra struttura si è trovata, attraverso le parole del direttore di Confcommercio Rodolfo Pasquini e del presidente della Commissione centro storico Giovanni Martini, a lanciare appelli e proposte legati a doppio filo dall’intento di rilanciare l’appeal e l’accessibilità della città. Ma questi interventi non sono che gli ultimi in ordine di tempo di un percorso sindacale che ci vede lanciare da anni, in particolar modo attraverso il presidente della commissione Martini, gridi di allarme con lettere protocollate, incontri e proposte su temi di fondamentale importanza come la revisione della Ztl, le richieste di nuovi parcheggi a stallo blu e più in generale su progetti a breve e lunga scadenza sui quali abbiamo ottenuto solo risposte inadeguate”.“Oggi – prosegue la nota congiunta – è la volta della Ferramenta Rossi, solo l’ultimo caso dal punto di vista temporale; domani toccherà a qualcun altro e se ci guardiamo indietro, anche limitandoci al recente passato, i casi sono purtroppo numerosi: i negozi del centro storico chiudono o se ne vanno, perché la città ha perso il suo appeal. Ed una delle ragioni principali di questo fenomeno è rappresentato dalle tante difficoltà che comporta raggiungere il centro storico, investendo anche studi professionali come quelli di geometri o avvocati, che preferiscono uscire fuori per agevolare i propri clienti”.“Qua non si tratta di colore politico – insistono Confcommercio e Commissione -: abbiamo avuto una giunta di centrodestra che ha introdotto i varchi telematici, peggiorando notevolmente l’accesso alla città, seguita da una giunta di centrosinistra che non solo non ha migliorato questa situazione, ma ha manifestato addirittura l’intenzione di aggravarla, introducendo nuove telecamere”.“In vista delle prossime elezioni – termina la nota congiunta – il nostro input ai candidati sindaco è perciò chiaro: oltre a tutto quanto concerne la viabilità e la sosta sulla circonvallazione e nelle strade di accesso a Lucca, aspettiamo un progetto accurato che tenga conto di processi innovativi e tecnologie moderne e che punti a rilanciare con decisione il commercio in centro storico, donando di nuovo alla città quella unicità che l’ha sempre contraddistinta”.